Ancora questa storia della musica e del balletto?
Ma perchè allora non fanno danza classica?
…altro è invece questo video sullo utilizzo degli atemi, del M° Stefan Stenudd, del quale vi invito a visitare il bel sito .
Il maestro è un VI dan Aikikai, bello stile, anche se ad un occhio ormai allenato le sfumature che lo diversificano dalla nostra scuola non sfuggono.
Prima di fare danza classica gli farebbe bene un buon digiuno
RispondiEliminaCommento secondo video
sicuramente il maestro Stefan è molto esperto ed è interessante vedere il suo studio sugli atemi (colpi vibrati nei punti vitali. Ogni tanto capire l'aspetto marziale ed allenarsi da questo punto di vista (reale ma molto limitato) è un ottimo allenamento.
Perchè noi nella pratica usiamo poco gli atemi?
1) perchè riducono la fluidità del movimento e quindi lo scorrere libero dell'energia
2) perchè l'aikido non è un budo (arte marziale) fondato sul principio di riuscire a vincere un nemico (come accadeva nel passato) ma è un Budo moderno il cui scopo è di portare l'umanità a diventare un'unica famiglia.
3) Quando attacchiamo automaticamente creiamo un "movimento relativo" (cioè in opposizione ad uke) nato da un "pensiero relativo" (esiste un nemico da cui difendersi e - più in generale - esite il male contro cui combattere...) tutto questo è poi sorretto da emozioni di paura (di essere sottomessi, di non valere, di non arrivare primi...)e da atavici e inconsci istinti biologici di sopravvivenza (che ci avvicinano più alle bestie che al "progetto uomo")
a stasera
Fabrizio Ruta
Ammetto che i punti 1,2 e 3 del post del Maestro sono profondamente intriganti e seducenti.
RispondiElimina1) bruce lee era molto fluido
RispondiElimina2) come? rotolando?
3) allora perche' afferrarsi?
Le domande sono belle,dirette e pertinenti, peccato manchi la firma di chi le pone.
RispondiEliminaDimenticanza?
no, no, fatto apposta.
RispondiEliminaChe bello avere il coraggio di morire per le proprie idee. Vero?
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