Maledetta sveglia e “ priscio “da stage .

Alzi la mano chi non si è svegliato almeno una volta con una parolaccia al suono mattutino della sveglia!

A casa mia, la sveglia elettronica con sincronizzazione atomica controllata via radio e fascio laser di proiezione a soffitto dell’orario ( manco fosse la casa del capitano Kirk dell’ astronave Enterprice ) rompe le scatole ogni mattina alle ore 06.30 ( come qualsiasi altra sveglia di più umili caratteristiche ).

Per cui immaginate il piacere ieri sera, nel coricarmi, quando ho piazzato la suoneria alle 08.00: che goduria !

Puntualmente, stamane mi sveglio senza la sveglia ( perdonate il gioco di parole ) alle 06.00 .

Ma per la miseria ! Oggi che potevo dormire, no!

Ma in fondo me lo aspettavo.

Sapevo che mi avrebbe fregato il cosiddetto “ priscio da stage “.

Sono anni che seguo raduni di aikido a Bari come in giro per la nostra penisola, ma il “ priscio da stage “ è una cosa che provo sempre.

Anche se non pratico da poco più di 24 ore, la frenesia da tatami è potente.

La voglia di incontrare amici di tutti i giorni ed altri che vedo solo in queste occasioni è sempre un’emozione piacevolissima.

I sorrisi, i saluti, le battute da spogliatoio, indossare il gi e l’hakama ( manco non lo facessi da anni ), il seiza iniziale, il saluto e poi il turbinio delle tecniche danno emozioni vecchie ed allo stesso tempo sempre nuove.

Emozioni che danno una carica incredibile.

Sono una droga piacevolissima, un dopante naturale.

Per cui per farla breve alle 07.30, ora italiana, ho già preparato il borsone, altro che sveglia alle 08.00 !

A tra poco sui tatami del Palacarrassi, gente.

Arrivoooooooo

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p.s.: ad ogni modo, volete mettere il gusto di impedire a quella maledetta di sveglia di massacrarti l’anima almeno una volta?

Per oggi…..ops, noooo!

Sta suonando in questo momento, mi ero dimenticato di disattivarla e mia moglie sta  ( anzi stava ! ) dormendo!!!

Non voglio immaginare la sua faccia

Scappo al Palacarrassi, è meglio.