Nei post più vecchi vi ho raccontato di soggetti che l'aikido lo praticano in modo " un pò troppo originale " ( per usare un eufemismo ). Oggi torniamo a parlare di Aikido vero. Molti di voi conoscono già il M° Tissier, forse non altrettanto gli ultimi iscritti. Fa parte dell' Aikikai. Pratica uno stile di Aikido, a mio parere, molto bello. Sicuramente un pò troppo duro nelle chiusure ( notare nikkyo e kote gaeshi, ahia! ), ma è uno di quei maestri che danno all' aikido quell' aspetto di arte marziale, elegante, raffinata e micidiale al tempo stesso. Quel giusto mix che rende ( non me ne vogliano i non aikidoka ) l'Aikido un' arte unica ed inimitabile. Trovo spettacolare la sua velocità di esecuzione, la centratura e poi il movimento assoluto, c'è tutto. E' supportato da un team di uke spettacolari, che rendono ancora più belle le tecniche ed onestamente non so se invidio più la sua bravura od il loro coraggio. Anche la mogliettina è un tipino, che a praticare aikido non scherza e ve ne proporrò qualcosa prossimamente. Nel frattempo vi consiglio la visione di questo filmato che si riferisce ad una esibizione del 2007.
Buona visione, a stasera su tatami.
mamma mia che filmato...
RispondiEliminabello anche perchè fa vedere anche gli slow motion (molte mosse per la troppa velocità purtroppo da novello non le riesco ad apprezzare).
al minuto 4.12 c'è un uke che entra con un calcione!!!
spettacolo
Tissier è allucinante.. :| E' un grandissimo cornuto (nel senso buono.. :D).. dovete vederlo mentre spiega il kotegaeshi.. parla e all'improvviso.. pam! vedi l'ukè che salta.. davvero i suoi ukè sono sempre a rischo! :D
RispondiEliminaPer la moglie micheline.. peccato.. mi sono perso uno stage, ma.. dovevo fare il mio esame di 3o kiu! :P hehehe
Ciao a tutti.
RispondiEliminaIo personalmente sono passato ad ADO-UISP perchè amo l'AIKIDO di TISSIER.
Fermo restando che il M° RUTA a mio avviso è uno tra i più grandi maestri di AIKIKAI ITALIA, ed io personalmente sono stato suo allievo, è stato lui a trasmettermi la magia dell'Aikido.
Ciao.
M° Gianni Martucci
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RispondiEliminaEssere un maestro giapponese non significa ESSERE IL MASSIMO, il loro AIKIDO è proporzionato al loro fisico, spesso esile, è giusto per loro, forse un pò troppo ascetico; i maestri giapponesi vogliono fare apparire la loro pratica come una "grande magia" gente che con un soffio vola!! (vedi video su youtube di hideo hirosawa). Caro pietro condivido la tua opinione su TADA ma molti altri lasciano a desiderare.
RispondiEliminaCi sono maestri occidentali quali Ruta, Tissier, Donovan, Di Rita ecc.. che sono a livelli ben più alti dei nipponici. Grazie ai giapponesi abbiamo conosciuto l'Aikido, ma credo proprio che noi occidentali (a cui è vietato raggiungere gradi dan altissimi!) siamo perfettamente all'altezza dei maestri con gli occhi a mandorla, e tutto sommato per raggiungere un grado dan elevato, impieghiamo molto più tempo, ma come ben sai un capitano spesso assolve i propri impegni ancor meglio di un generale!
Ciao a tutti.
Un particolare saluto ai miei vecchi maestri:
Pietro Perrini
Fabrizio Ruta
E al mio grande amico nonchè mio maestro Luigi Di Rita
non sono un aikidoka e pertanto chiedo umilmente scusa a tutti per quello che dirò!
RispondiEliminanon sono completamente daccordo su alcune affermazioni esaltanti su TISSIER....
è un grande!
ma altrettanto grande è il M° RUTA.
dovremmo tirare + al prodotto nazionale, fatta salva la bravura di TISSIER....
Concludo auspicando una prossima collaborazione tra Aikikai e UISP(specie a Bari dove l'aikido UISP manca)cercando magari una via che soddisfi lo stile aikikai e quello UISP.
Grande il M° Ruta? E' lo vieni a dire proprio a noi che sono anni che seguiamo i suoi insegnamenti? Siamo daccordissimo che lo sia e siamo orgogliosi di esser suoi allievi. Ma ciò non implica che non si possa simpatizzare per altri stili. L'aikido è un caleidoscopio ed ogni maestro ti offre una visione diversa di quest'Arte meravigliosa. :-)
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